 previous article in this issue |
Preview first page |
Document Details : Title: Inclusione, esclusione, mediazione Subtitle: I Mini a Sparta Author(s): GANCI, R. Journal: Ancient Society Volume: 36 Date: 2006 Pages: 263-285 DOI: 10.2143/AS.36.0.2017838 Abstract : Il contributo esamina i capitoli IV 145ss. delle Storie erodotee, soffermandosi sulla valenza dinamica del testo come veicolo di percezione cognitiva e strumento formativo. L’arrivo dei Mini a Sparta, fatto risalire ad uno stadio anteriore all’instaurarsi della diarchia, si innesta all’interno di una definizione politica in fieri. Il loro inserimento e in seguito la loro espulsione dalla comunità dà ragione del nuovo ordine che viene ad instaurarsi e parimenti l’intera vicenda si trasfigura in paradigma dei processi di inclusione/esclusione/mediazione che si innescano tra gruppi disomogenei, da un lato gli Outsiders, sradicati e migranti, dall’altro gli Established, già radicati nel territorio. Il testo illustra inoltre quali immagini del sé e dell’altro vengano elaborate in relazione a determinati aspetti della vita comunitaria e nella costruzione della specifica identità di gruppo. Infine, le analogie con noti e specifici contesti simbolici, mitici e rituali, le immagini e le sequenze logiche utilizzate nel racconto, il circuito di diffusione — il gruppo degli homoioi — suggeriscono l’ipotesi di una elaborazione e produzione artificiale del ricordo, ri-costruito con un intento essenzialmente ‘pedagogico’. |
|
